Un ricco e delizioso banchetto fa da contorno, mentre si alternano musici, cantori, poeti, menestrelli e filosofi, per dilettare ed allietare le menti dei convitati, nel piacere che dona tale deliziosa festa.
Immaginiamo di essere in un luogo piacevole, decisamente rilassante, magari un giardino settecentesco a metà tra le rime dell’Arcadia e le commedie di Carlo Goldoni, ricolmo di fiori e piante gigantesche, al cui centro troneggia un ninfeo immacolato, vicino al quale zampilla acqua sorgiva da una fontana barocca e tutt’attorno conversano e ciarlano amabilmente gentiluomini e gentildonne d’ogni età e tempo.
Un ricco e delizioso banchetto fa da contorno, mentre si alternano musici, cantori, poeti, menestrelli e filosofi, per dilettare ed allietare le menti dei convitati, nel piacere che dona tale deliziosa festa.